RISPARMIARE ENERGIA: ECCO COME FARE
Uno studio dell’Osservatorio Deloitte svolto sul tema della sostenibilità e dell’innovazione mette chiaramente in luce come la crisi energetica e il rialzo delle tariffe stiano modificando le abitudini degli italiani.
Un focus sullo studio: cosa è emerso?
Lo studio è stato effettuato su un campione di 2mila cittadini di età compresa tra i 18 e i 75 anni e mostra come:
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circa 8 cittadini su 10 abbiano scelto di impegnarsi in comportamenti più virtuosi per limitare il consumo generale di energia;
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tra questi circa 6 su 10 affermano di non percepire il risultato dei loro sforzi a causa del costante aumento delle tariffe.abitudini degli italiani.
Come risparmiare energia senza spendere soldi?
La maggior parte delle iniziative volte al risparmio energetico sono azioni semplici che non prevedono investimenti o esborsi monetari, quali:
- usare le luci solo quando realmente necessario (75%);
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limitare l’impiego di acqua calda (54%);
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diminuire l’uso della funzione di ‘stand-by’ dei monitor (48%);
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scegliere la migliore tariffa energetica disponibile (28%).
Investimenti moderati per risparmiare energia
Insieme alle iniziative sopra esposte si sono registrate anche una serie di attività caratterizzate da un elevato tasso tecnologico e una qualche forma di investimento, quali:
- la scelta di lampadine a basso consumo (67%);
- la preferenza di elettrodomestici più efficienti (36%);
- l’installazione di termostati regolabili e programmabili (21%);
- l’installazione di misuratori di corrente elettrica (18%).
Alcune considerazioni
Nonostante cresca l’attenzione generale sui temi legati all’ambientale e al risparmio energetico, il livello di reale consapevolezza e impegno da parte degli italiani risulta ancora poco lodevole:
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solo il 7% sta agendo in modo olistico (gli interventi che vengono effettuati nei vari ambiti sono ancora troppo specifici e non integrati fra loro disperdendo la loro efficacia);
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solo 2 cittadini su 10 hanno programmato interventi strutturali nella propria abitazione per renderla più efficiente.
L’importanza della scelta del fornitore elettrico
Un altro fattore che emerge chiaramente è l’importanza della scelta del fornitore di energia elettrica, le cui caratteristiche principali risultano dover essere:
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la convenienza in termini assoluti (competitività delle tariffe, 52%);
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la convenienza in termini relativi (incentivi e sconti, 35%);
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la trasparenza del servizio (chiarezza delle bollette, 47%);
le valutazioni su qualità, varietà e servizio clienti.
Energia green
In termini di energia green, il 97% degli italiani sottolinea l’importanza di avere una sempre crescente quota di energia rinnovabile per favorire un più vasto impiego delle rinnovabili su scala nazionale e garantire al nostro Paese:
- una minore dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili (48%);
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una progressiva decarbonizzazione dell’energia (42%);
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un complessivo miglioramento dei parametri ambientali (34%).
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